Le temperature troppo alte hanno consigliato a organizzatori e tecnici della FIS di annullare la seconda gara di slalom gigante femminile di Coppa Europa in programma ad Andalo, nella skiarea Dolomiti Paganella.

Il fondo della pista Olimpionica, teatro dell’evento, era stato preparato ad hoc dallo staff dello Ski Team Paganella e del Consorzio Paganella Ski, ma le temperature – abbondantemente sopra lo “zero” – avrebbero potuto mettere a rischio la sicurezza delle 90 atlete schierate ai nastri di partenza, in virtù dei numerosi passaggi di gara.

Dopo aver posticipato lo start alle 11, è stato ufficializzato l’annullamento della prova. Il delegato tecnico della Fis presente ad Andalo non ha escluso che la gara possa essere recuperata già durante la stagione in corso, probabilmente nel mese di febbraio.

L’edizione 2020, intanto, ha sorriso alla norvegese Mina Fürst-Holtmann (nella foto), vittoriosa nella prima delle due gare in programma, e al comitato organizzatore, che si è dimostrato all’altezza della situazione in un momento particolarmente difficile per la situazione legata alla pandemia di Covid-19.

«Tutto è andato bene, anche grazie alla serietà di atleti e tecnici, molto rispettosi dei protocolli – spiega Ruggero Carbonari, direttore del Consorzio Paganella Ski – La Coppa Europa è diventato un appuntamento tradizionale per la nostra skiarea. Le temperature alte ci hanno consigliato di annullare la seconda gara. Abbiamo preferito così per la sicurezza delle atlete, nella speranza che l’evento possa essere recuperato nel corso dell’inverno, che è ancora molto lungo. Il risultato è stato comunque ottimo: nel primo Gigante abbiamo avuto al via 90 atlete di 19 nazioni. La Paganella è diventata una location importante all’interno del panorama mondiale dello sci, complice anche la presenza del Norway Ski Team, che da anni ha nel nostro comprensorio la propria base d’allenamento europea e che anche nei giorni scorsi si è allenato sulle nostre piste».

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