Come un anno fa, le prime gare FIS sulle nevi italiane saranno quelle di Solda (Bolzano) organizzate dallo Sci Club Livata da martedì 12 a venerdì 15 novembre.

Quattro Giganti e altrettanti Slalom FIS, ma anche otto gare FIS-NJR per i ragazzi più giovani alla ricerca dei primi punti FIS.

Sarà un primo parziale esame anche per le squadre regionali del Comitato FISI Alpi Occidentali. A fare il punto sulla situazione sono i due tecnici delle formazioni femminile e maschile, coadiuvati dall’ex Azzurro Alessandro Roberto, tecnico del Centro Sportivo Esercito.

Alberto Platinetti, allenatore della selezione femminile parla di una “preparazione estiva molto valida: abbiamo sempre trovato buone condizioni da Les Deux Alpes in poi. In tutto abbiamo effettuato nove raduni di preparazione. A Saas Fee abbiamo fatto anche velocità e abbiamo poi concluso a fine ottobre con la sessione di Hintertux. Solda ci servirà per rifinire la preparazione e qualche ragazza esordirà nelle prime gare. C’è stato un cambio generazionale importante: delle sei attualmente nella squadra regionale tre sono nuove, giovani di prospettiva. Abbiamo allargato il gruppo con le aggregate Vittoria Castellano, Chiara Teroni, Charlotte Audibert e Sofia Silvestro, che sono state chiamate spesso con noi”. Il risultato del lavoro estivo è un gruppo omogeneo e che deve ovviamente ancora maturare. Nessuno pretende risultati eclatanti subito, perché pare fisiologico doversi fare le ossa sul campo, ma saranno tutte esperienze utili per maturare. “Tra le ragazze ce ne sono certamente alcune dotate, – sottolinea Platinetti – ma devono crescere dal punto di vista atletico e della convinzione. Il passaggio dalle categorie Children ai Giovani è un bel salto e lo sappiamo bene”. Una delle veterane è Martina Piaggio, atleta nata nel 2001 che è stata convocata diverse volte anche con le Osservate della Nazionale”. In attesa dei riscontri in gara, il gruppo sembra più competitivo nelle discipline tecniche, anche se ci sono atlete come Margherita Parodi e Gaia Blangero interessanti anche in prospettiva velocità e polivalenza. Più in generale, secondo Platinetti, “le ragazze stanno crescendo in allenamento. Qualcuna dal punto di vista tecnico è più in ritardo, ma so benissimo che non è facile adattarsi ai nuovi concetti tecnici. Questo sarà un autunno da prendere con le pinze, con l’obiettivo di arrivare in forma al Grand Prix Italia da metà dicembre a Folgaria e Pampeago e via via fino ai Campionati Italiani Aspiranti di Pila e a quelli Giovani di Livigno”.

C’è da tener presente che i posti nelle squadre nazionali messi in palio durante la stagione sono diminuiti, con criteri di scelta che puntano a stimolare la polivalenza. Si considereranno i migliori sei risultati di cinque Giganti, cinque Slalom e un Parallelo. Potranno essere presi in considerazione tre risultati in una specialità, uno in Parallelo e due nell’altra specialità. Le atlete del primo anno nelle categorie Giovani avranno a disposizione 30 gare per dimostrare il loro valore, a cui ne vanno aggiunte 12 del Grand Prix.


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Il primo raduno del gruppo maschile allenato da Marco Gullino si è svolto nel mese di giugno, con i test atletici che sono serviti per capire lo stato di forma di ogni atleta e fornire indicazioni ai preparatori. Sono poi state programmate venti giornate a Les Deux Alpes. “In Francia ad inizio estate abbiamo trovato condizioni fantastiche, sia di neve che di pendio, sia per il Gigante che per lo Slalom. – sottolinea Gullino – Abbiamo potuto lavorare sia sulle specialità tecniche che su quelle veloci come per il SuperG”. Tappa successiva, a fine agosto, a Cervinia e anche lì grande lavoro soprattutto sullo Slalom. A Saas Fee atleti e allenatori hanno lavorato anche sulle discipline veloci in tre differenti periodi. La conclusione degli stage è avvenuta ad Hintertux. “La squadra è quasi tutta nuova- – ricorda Gullino – Sono molto soddisfatto delle risposte che mi stanno dando, soprattutto in quest’ultimo periodo. Inoltre abbiamo Marco Abbruzzese e Corrado Barbera che, oltre a lavorare con noi, sono stati inseriti nel gruppo degli Osservati della FISI. In particolare Abbruzzese ha completato 35 giornate di allenamenti e Barbera una quindicina di giorni. In due stage degli Osservati ero presente anch’io e devo dire che sono molto soddisfatto per come si sono inseriti in quel gruppo”. Nelle ultime uscite la Squadra Regionale AOC ha dimostrato di essere in crescita, così come il gruppo degli aggregati. “Ho avuto modo di conoscerli meglio, – sottolinea Gullino – perché a rotazione sono venuti con noi tutti e sette, dimostrando sempre moltissimo impegno e voglia di rimettersi in gioco, di imparare. Adesso affrontiamo gli ultimi allenamenti prima delle gare di Solda e poi valuteremo sul campo, in base anche alle condizioni che ci saranno, cercando di fare scelte logiche tra chi è già pronto e chi invece necessita di più tempo per esordire nelle gare FIS”.

Nella foto: alcuni atleti del Comitato AOC con gli allenatori durante un raduno a Les Deux Alpes.

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