Chiusura anticipata anche per la Coppa Europa, maschile e femminile. Sono state infatti annullate le prossime gare in programma di Saalbach e Reiteralm.
Erano previste nella prima località il 17 e 18 marzo una Discesa e SuperG maschile e un SuperG femminile, dal 20 al 22 marzo nella seconda un Gigante e uno Slalom sia maschile che femminile.
La classifica generale vede quindi definitivamente in testa fra i maschi il norvegese Atle Lie McGrath a quota 1081 punti, nettamente davanti agli austriaci Raphael Haaser (648) e Niklas Koeck (523), mentre al femminile domina l’austriaca Nadine Fest con 1116 punti, seguita dalla connazionale Rosina Schneeberger con 763 e dalla tedesca Jessica Hilzinger con 760.
I migliori italiani in classifica sono Valentina Cillara Rossi sesta e Alexander Prast quarto.
Virtualmente assegnate quindi anche le coppette di specialità e designati gli atleti che avranno diritto al posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione (i primi tre di ogni specialità).
L’Italia acquisisce ben cinque posti fissi con i seguenti atleti: Roberto Nani, secondo in Gigante; Federico Liberatore, terzo in Slalom; Alexander Prast, secondo in SuperG; Marta Rossetti, seconda in Slalom; Martina Peterlini, terza in Slalom.
La squadra azzurra chiude con un bilancio ampiamente positivo, fatto di trenta podi complessivi. Diciassette di questi sono maschili, con le vittorie di Tommaso Sala negli Sslalom di Funesdalen e Pozza di Fassa, Alexander Prast nel SuperG di Zinal, Federico Liberatore negli Slalom di Vaujany e Berchtesgaden, Davide Cazzaniga nella Discesa di Wengen, Giovanni Borsotti nel Gigante di Kirchberg, Roberto Nani nel Gigante di Berchtesgaden. Tredici quelli femminili con gli acuti di Martina Peterlini negli Slalom di Hasliberg e Bad Wiessee e Marta Rossetti nello Slalom di Zell Am See.
Nella foto: Marta Rossetti e Martina Peterlini, rispettivamente seconda e terza nella classifica dello Slalom.
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