Giuseppe Cuc è stato eletto a Modena come nuovo Presidente del Collegio Nazionale Maestri Sci (Colnaz).

L’attuale numero uno dell’Associazione/Collegio Valdostana Maestri Sci, classe 1958 di Aymavilles, maestro di sci della Scuola Sci La Thuile, prende il posto dell’emiliano Luciano Magnani, presidente per 18 anni. Cuc, vice-presidente Colnaz nell’ultimo mandato, è stato scelto per acclamazione martedì 9 luglio, durante il consiglio direttivo che si è svolto a Modena a cui hanno partecipato i 18 rappresentati dei vari Collegi e ha battuto la concorrenza degli altri candidati Roberto Pierobon (Veneto), Marco Del Zotto (Friuli Venezia Giulia) e Francesco Di Donato (Abruzzo). Non sono però servite votazioni perché durante i lavori nessuno ha voluto andare a elezioni: i tre candidati hanno preferito fare un passo indietro, convergendo la scelta su Cuc, da sempre attivo per salvaguardare la professione in Italia, ma soprattutto in Europa.

La prima riunione del direttivo si svolgerà ad agosto e in quella occasione verranno nominati i due vice-presidenti. All’interno del consiglio fanno ora parte anche Roberto Pierobon (Veneto), Mario Panizza (Trentino), Franco Capra (Piemonte), Luciano Magnani (Emilia), Roberta Cataldi (Campania), Francesco Di Donato (Abruzzo), Mario Del Zotto (Friuli) Claudio Zorzi (Alto Adige) e Roberto Mottini (Lombardia). Un consiglio che è stato portato da sei a nove per dare voce anche alle realtà più piccole. Prima del passaggio di testimone, a Modena sono arrivati applausi e ringraziamenti per quanto fatto in questi anni dal maestro di sci di Sestola, Luciano Magnani. In 18 anni ha saputo gestire il movimento, creando un gruppo unito e attivo.

Beppe Cuc: «Non è facile prendere il timone dopo la presidenza di Magnani, ora lavorerò per creare una bella squadra. Gli obiettivi non cambiano, cercheremo di valorizzare sempre di più la figura del maestro di sci e delle scuole di sci. Sul tavolo ci sono una serie di problematiche da risolvere per tutelare sempre di più la professione e la professionalità del maestro di sci italiano in Europa. E poi collaborazione ancora più stretta con Amsi e Fisi, soprattutto ora che l’Italia ha Mondiali e Olimpiadi».

Luciano Magnani: «Sono contento dell’elezione di Beppe perché significa dare continuità al lavoro svolto. Io personalmente devo ringraziarlo perché mi è sempre stato vicino. È una figura competente che ha seguito nel migliore dei modi gli aspetti europei. Se siamo arrivati a questi risultati, è grazie a lui. Era la persona più indicata per rilevare il mio posto. Io sono molto contento perché sono diventato presidente onorario e perché gestire una realtà così grande per 18 anni, arrivando da Sestola, non è stato per nulla semplice».

Nei giorni scorsi invece il Consiglio Direttivo Nazionale AMSI (Associazione Maestri Sci Italiani) aveva riconfermato alla guida per il quadriennio 2019-2023 Maurizio Bonelli, trentino di Primiero, 56 anni, eletto in rappresentanza delle 12 Associazioni Regionali con diritto di voto: Abruzzo, Alto Adige, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto (vedi articolo sotto).

Nello foto (AMSI): Giuseppe “Beppe” Cuc.

Maurizio Bonelli confermato alla guida dell’A.M.S.I.

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