Alpine World ski championship 2013--. Manfred Moelg medaglia di bronzo in slalom Gigante Schladming, Austria, 15 Febraio 2013. (Pentaphoto/Marco Trovati)

Con il SuperG femminile di domani, martedì, prenderanno il via i Mondiali di sci alpino di St. Moritz. Non dovrebbe essere troppo difficile per l’Italia far meglio che a Vail 2015.

Nei Mondiali disputati due anni orsono in terra americana, infatti, la formazione azzurra non portò alcun rappresentante sul podio, totalizzando un inedito “zero” nella casella del medagliere.

Sofia Goggia, Federica Brignone, Elena Curtoni e Fancesca Marsaglia proveranno subito a migliorare il tabellino che finora riporta 39 medaglie, 14 d’oro, 12 d’argento e 13 di bronzo. Gli ultimi piazzamenti di prestigio risalgono alla rassegna iridata di Schladming 2013, dove Dominik Paris e Nadia Fanchini giunsero secondi in Discesa e Manfred Mölgg fu terzo in Gigante.

Proprio il finanziere di San Vigilio di Marebbe, con tre medaglie mondiali già al collo, è il nostro atleta presente a St. Moritz con il maggior numero di risultati di prestigio nella manifestazione, avendo vinto un argento in Slalom ai Mondiali di Are nel 2007 e due bronzi, ancora in slalom speciale a Garmisch nel 2011 e appunto in Gigante a Schladming nel 2013.

Tre medaglie mondiali le può vantare anche Christof Innerhofer, tutte ottenute nel 2011 a Garmisch (oro in SuperG, argento in Discesa, bronzo in Combinata), che però ha comunicato ieri di rinunciare all’appuntamento di St. Moritz per poter curare adeguatamente la frattura al perone che gli procura notevole dolore.

Vedi l’articolo:

Alla terza medaglia aspira invece legittimamente Peter Fill, al momento al comando della classifica di Coppa del Mondo di Discesa, che finora ha ottenuto un argento in SuperG a Val d’Isere 2009 e un bronzo in Combinata a Garmisch 2011.

Sarà comunque piuttosto difficile ripetere i fasti di Sierra Nevada 1996, da cui gli Azzurri tornarono con ben quattro medaglie d’oro, due di Alberto Tomba, una ciascuna per Deborah Compagnoni e per Isolde Kostner e una d’argento di Kristian Ghedina.

Indimenticabili anche i risultati dell’anno successivo nei Mondiali di casa a Sestriere, con due ori (Gigante e Slalom) per Deborah Compagnoni, un altro oro in SuperG per Isolde Kostner, un argento in Slalom di Lara Magoni e due bronzi in Gigante per Tomba e in Discesa per Ghedina.

Nella foto: Manfred Moelgg è l’atleta azzurro più medagliato fra quelli in gara ai Mondiali di St. Moritz con un argento e due bronzi.

Commenta su Facebook

Commenti

LASCIA UN COMMENTO